Morte cardiaca improvvisa

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Morte cardiaca improvvisa
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10I46.1
MeSHD016757
eMedicine151907

La morte cardiaca improvvisa è definita come una morte inattesa per cause cardiache non precedentemente diagnosticate o sottostimate (arresto cardiaco improvviso da: malattia cardiovascolare, ischemia cardiaca silente, cardiomiopatia, cardiopatia ischemica, pericardite, endocardite, miocardite, tachicardia, aritmia, bradicardia, coronaropatia, overdose, ecc.), che si verifica entro un'ora dalla comparsa dei sintomi, o anche senza l'insorgenza di sintomi.[1][2]

  1. ^ Sana M. Al-Khatib, William G. Stevenson e Michael J. Ackerman, 2017 AHA/ACC/HRS Guideline for Management of Patients With Ventricular Arrhythmias and the Prevention of Sudden Cardiac Death, in Circulation, vol. 138, n. 13, 25 settembre 2018, DOI:10.1161/cir.0000000000000549. URL consultato il 30 marzo 2023.
  2. ^ La «morte improvvisa» non è così improvvisa Molti arresti cardiaci sono preceduti da sintomi premonitori, poche ore o addirittura un mese prima, su corsera.it, 7 gennaio 2014. URL consultato il 17 marzo 2018.

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